Antigua e Barbuda
Tutto quello che c’è da sapere prima di di fare un viaggio in Antigua e Barbuda
Superficie: Antigua: 280 kmq; Barbuda: 160 kmq.
Lingua: Inglese (la popolazione parla anche un dialetto caraibico)
Governo: Antigua & Barbuda formano un unico stato indipendente (dal 1981), nell’ambito del Commonwealth.
Foto Antigua e Barbuda
Scopri le bellezze di Antigua e Barbuda
Valuta: Quella ufficiale è l’Eastern Caribbean Dollar, EC$, ma si possono tranquillamente utilizzare anche i dollari americani. 1 US$ corrisponde a circa 2,60 EC$.
Religione: Cristiana. Un’esigua parte della popolazione è Rastafarian.
Fuso orario: 5 ore in meno rispetto all’Italia (6 quando vige l’ora legale)
Clima: La temperatura è costantemente gradevole: tra i 26° e i 30°. Inoltre, grazie ai venti Alisei, Antigua e Barbuda non conoscono stagione delle piogge.
Voltaggio energia elettrica: 110/220/60 Volts; prese americane
Guida: a sinistra, come in Gran Bretagna; per guidare sulle isole è indispensabile avere la patente da almeno un anno e avere compiuto 21 anni. E’ inoltre obbligatorio dotarsi di patente locale, rilasciata dagli uffici della polizia di stato o dagli autonoleggi.
Documenti: passaporto in corso di validità (almeno 3 mesi dalla scadenza), soggiorno confermato e biglietto di ritorno. Per i turisti italiani non è necessario il visto.
Norme doganali: E’obbligatorio il pagamento della tassa di imbarco, al ritorno, presso l’aeroporto V.C. Bird International di Antigua, di circa US$ 20.
Prefissi telefonici: Da Antigua verso l’Italia: 01139 + il numero di telefono dell’abbonato, comprensivo di prefisso. Dall’Italia verso Antigua: 001268, seguito dal numero dell’abbonato.
Vaccinazioni: non richieste
Regole entrata animali: non ammessi (solo cani e gatti provenienti da U.K. con vaccinazioni).
Negozi e uffici pubblici: dalle 8 alle 17; posta: dalle 8.15 alle 12 e dalle 13 alle 16 (il venerdì, dalle 13 alle 17).
Gastronomia: cucina creola con piatti tipici a base di pesce, fra cui aragoste, king fish, barracuda, cernie, sgombri, etc. Ottime anche le proposte dei numerosi e raffinati ristoranti di cucina internazionale.
Shopping: Abiti e costumi colorati, collane di pietre dure, lavorazioni in paglia, oggetti di artigianato, in legno e in ceramica, stoffe e alcolici locali come il rum Cavalier e la birra Wadadli.
Cosa fare e non fare: La popolazione di Antigua & Barbuda è molto religiosa e ha conservato un profondo senso del pudore che è consigliabile, per rispetto, non turbare. Ecco perché opportuno non passeggiare, al di fuori delle spiagge, in costume da bagno. La tintarella integrale è osteggiata praticamente ovunque (ad eccezione di una sola spiaggia per nudisti, a Hawksbill) e anche il topless è vietato in molte aree.
Cosa mettere in valigia: Abiti leggeri ed informali per il giorno e cambi più eleganti per la sera, soprattutto se si alloggia in alberghi importanti o se si pensa di frequentare ristoranti raffinati, club privati e casinò, dove sono obbligatori, per l’uomo, giacca, cravatta e pantaloni lunghi. Da non dimenticare un giubbino impermeabile in nylon tipo K-way che può essere utile per eventuali uscite in barca e durante serate particolarmente ventose.
Il turismo ad Antigua & Barbuda: Da una decina d’anni, Antigua Barbuda stanno valorizzando le proprie potenzialità turistiche, che generano circa il 70% del reddito nazionale lordo. Le due isole dispongono, complessivamente, di 6000 stanze, che potranno essere incrementate fino a 8000, secondo un piano di sviluppo turistico che, non prevedendo il turismo di massa, intende favorire la qualità dei servizi offerti e la tutela dell’ecosistema.
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